mercoledì 3 giugno 2009

La gioia di rivederti

Arrivi a casa. Il cane si precipita contro.
“Dove sei stata? Sei stata via così tanto. Mi sei mancata, mancata, mancata. Ti amo, ti amo, ti amo. Cosa c'è nella borsa? Qualcosa per me? Oh fammi leccare il tuo orecchio. Oh, fammi mordicchiare i tuoi guanti. Sei a casa!" La porta si spalanca - e la sua faccia si illumina di gioia incredula.
“Ma allora sei un cane sciocco. Non è forse vero che sei un cane sciocco? Ti ho detto che non sarei stata via tanto”, dice, rivolgendosi a un contorcimento di dorso, un turbinio di zampe, uno sferzare di coda, un balzare, un dimenarsi, una lingua ciondolante.
Il mondo è ritornato ad essere interessante. (PAM BROWN, n. 1928)